Che cos’è il piano nazionale Italiano industria 4.0?
Il piano nazionale Italiano denominato “Industria 4.0” ha l’obiettivo di stimolare gli investimenti delle aziende in tecnologie volte ad aumentarne la competitività e le spese in ricerca, sviluppo e innovazione.
Per incentivare gli investimenti in tal senso la legge di bilancio del 2020 ha introdotto un credito d’imposta che riconosce alle imprese che effettuano investimenti nel corso dell’anno 2020 , o che confermano ordini e pagano un acconto pari al 20% entro il 31/12/2020 , per importi fino a 2,5 milioni di euro in beni nuovi finalizzati a favorire processi di trasformazione tecnologica/digitale, di usufruire di un credito d’imposta pari al 40% del valore di acquisto del bene da utilizzarsi mediante compensazione nel mod. F24 in 5 quote annuali di pari importo.
Il credito d’imposta riguarda l’acquisizione di beni per investimenti:
- in specifici beni strumentali ad alto contenuto tecnologico, di cui alla tabella A della Finanziaria 2017 (beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello “Industria 4.0);
- effettuati dal 01.01.2020 al 31.12.2020 a condizione che entro il 31.12.2020 il relativo ordine sia accettato dal venditore e sia effettuato il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione.
Il nostro/nostri macchinari di produzione rientrano a pieno titolo nella predetta tabella A, potendo quindi fruire di tale agevolazione, con l’ulteriore condizione che l’entrata in funzione del bene avvenga entro il 30/06/2021.
Pertanto hanno le caratteristiche previste dall’art. 1 comma 9 della Legge di Stabilità 2017 prorogata nella legge di bilancio del 2020.